La cultura approda ufficialmente a Procida. Mattarella apre l’anno della Capitale

Le vie dell'isola affollate come mai prima d'ora. Lo spettacolo Moby Dick al porto dà il via alle celebrazioni, mentre le autorità si radunano a porte chiuse per i saluti istituzionali del Capo dello Stato

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Sono sbarcati nel primo pomeriggio sull’isola con tanta voglia di esserci, i primi cittadini temporanei di Procida 2022. Mentre il Presidente della Repubblica volava dal Quirinale in Roma verso le coste campane, atterrando su una Procida in parte blindata e in parte festosa, andava in scena per i vicoli del centro il primo show itinerante con trampolieri e artisti di strada.

La singolare pagnolada inneggiante all’ambiente e alla sostenibilità – marchio di fabbrica di Procida 2022 – ha adornato i vicoli che dal porto salgono in su verso Terra Murata. E’ qui che il capo dello Stato Sergio Mattarella è stato scortato dopo aver salutato la Marina Corricella ed i suoi bambini, per presenziare alla cerimonia ufficiale di avvio assieme al ministro della Cultura Dario Franceschini, alle autorità locali e regionali, nonchè con la mente di tutta l’organizzazione, il cultural manager Agostino Riitano.

L’auspicio è naturalmente che Procida 2022 possa andare oltre, come anno zero della cultura in una Regione che di cultura ne ha da vendere e soprattutto da esportare. Lo spettacolo Moby Dick ha esaltato in maniera metaforica i miti del mare, con rappresentanze della scuola locale e di attori andati in scena poco dopo lo sbarco del traghetto Caremar proveniente da Napoli. In strada, fra luminarie d’artista e parate di carri allegorici, proseguiva intanto la festa di inizio di questo anno da Capitale per Procida.

Moby Dick

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