Cenando al Castello di Lettere, il cuore oltre il confine

L'edizione estiva di 'Cenando sotto un cielo diverso' si apre nel segno della solidarietà: chef stellati, tradizione e terzo settore nello scenario incantato del Parco dei Lattari

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Abbiamo l’ambizione di far uscire finalmente Lettere ed il suo Castello dai confini (non solo in senso geografico – ndr) dei soliti matrimoni! – così il sindaco del comune dei Lattari in conferenza stampa oggi, 7 giugno 2018 a Napoli. La serata del 24 giugno – prosegue il sindaco Sebastiano Giordanoha l’obiettivo di lanciare anche un messaggio legato al disagio vissuto da chi soffre“. In poche parole, cerchiamo di riassumere quanto detto questa mattina in sede di presentazione ufficiale ai giornalisti dell’iniziativa ‘Cenando sotto un cielo diverso’. Un evento a fini benefici, in collaborazione con Onlus ed associazioni di volontariato, organizzata dall’associazione ‘Fra cielo e mare’ e ideata da Alfonsina Longobardi.

Introdotti e moderati dalla giornalista di settore Maria Consiglia Izzo (al centro della foto – ndr), che è anche ufficio stampa dell’evento, i relatori hanno detto la loro sulla partecipazione alla serata del 24 giugno prossimo, San Giovanni. Chi per motivi legati alla scienza ed alla lotta alle malattie rare, come il prof. Carmine Pecoraro dell’ospedale pediatrico Santobono Pausilipon di Napoli – prossimamente IRCSS ed unico polo d’eccellenza al centro sud nella lotta alle patologie infantili. Poi è la volta dei tecnici, con l’architetto Paola Marzullo, che assieme all’amministrazione di Lettere ha portato avanti progetti che mirano al rilancio archeologico del Castello medievale oggi divenuto addirittura Parco archeologico. Un parco…nel Parco, se si pensa alla catena dei Monti Lattari, dove avverrà la speciale serata il cui incasso andrà devoluto in donazione al Santobono per sostenere la ricerca e la cura dei bambini ammalati.

Gli chef, la cucina stellata e tutti i prodotti tipici locali, questi i principali ingredienti dell’evento. Esempi dell’eccellenza gastronomica campana hanno testimoniato con la loro presenza la vicinanza dell’alta cucina ai temi della solidarietà. Padrone di casa, a Napoli, il presidente dell’Ordine Giornalisti Campania Ottavio Lucarelli, che ha accolto nella sede storica dell’Ordine regionale i protagonisti di questo grande evento. Novità nella novità, la partecipazione fattiva della Sovrintendenza per i beni archeologici nell’apertura del magnifico castello di Lettere a questo galà di beneficenza. L’assessore Elvira Pentangelo ha portato dalla sua l’esperienza di governo del suo paese, dove per il castello si sta facendo molto e questo evento ne è la prova tangibile.

La prova che un comune, seppur piccolo e di collina come Lettere, stia pensando ad andare davvero oltre la sua naturale vocazione di terrazza sulla Campania e sull’intera provincia di Napoli, non solo in senso geografico. Il messaggio glocal che viene da questa giornata è di notevole spessore, non resta dunque che andare a Lettere la sera del 24 giugno prossimo, gustare e… ammirare la bellezza di un luogo unico nel suo genere.

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