
Castelvenere è tra i comuni più vitati che esistano e non c’è abitazione che non abbia una sua cantina. Nel centro storico sono pittoresche e profonde le cantine scavate nel tufo che, interconnesse da tunnel, creano una vera e propria Città del Vino sotterranea. La visione illuminata della locale amministrazione ha persino vinto il premio per il miglior piano urbanistico comunale, introducendo il divieto assoluto di costruire in aree vocate alla viticoltura ed il concetto di zonazione dei vigneti. Sulla facciata di un edificio cittadino un murale effigia la dea Ebe, coppiere degli dei.