Festa del Cinema di Roma. Apre “Soul” Disney Pixar. Attesa per “Mi chiamo Francesco Totti” di Alex Infascelli

La Festa del Cinema di Roma si svolgerà dal 15 al 25 ottobre 2020 all’Auditorium Parco della Musica. Quest’anno la manifestazione fa parte di Romarama, il programma di eventi culturali promosso da Roma Capitale.

0
541

Il Direttore Artistico Antonio Monda, d’intesa con Laura Delli Colli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma, e Francesca Via, Direttore Generale, hanno annunciato nei giorni scorsi alcune anticipazioni della quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, che si svolgerà dal 15 al 25 ottobre 2020 all’Auditorium Parco della Musica. Quest’anno la manifestazione fa parte di Romarama, il programma di eventi culturali promosso da Roma Capitale.

Il film Disney e Pixar Soul, diretto da Pete Docter, aprirà la quindicesima edizione. L’attuale Chief Creative Officer di Pixar Animation Studios, vincitore di due Premi Oscar® per Up e Inside Out, firma con Soul un nuovo lungometraggio d’animazione che porterà il pubblico a scoprire le risposte ad alcune delle domande più importanti della vita: da dove provengono le nostre passioni, i sogni che ci ispirano e gli interessi che ci animano? Che cosa ci rende davvero ciò che siamo?

Il protagonista di Soul è Joe Gardner, un insegnante di musica di scuola media che ha l’occasione di suonare nel migliore locale jazz della città. Un piccolo passo falso lo proietterà dalle strade di New York fino a un luogo fantastico in cui le nuove anime ricevono personalità, peculiarità e interessi prima di andare sulla Terra. Determinato a ritornare alla propria vita, Joe si allea con 22, un’anima ancora in formazione che non capisce il fascino dell’esperienza umana. Mentre Joe cerca disperatamente di mostrare a 22 cosa renda la vita così speciale, troverà le risposte alle questioni più rilevanti della nostra esistenza.

Fra le opere della prossima edizione della Festa del Cinema ci sarà Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli, pluripremiato regista di Almost Blue e S Is for Stanley. È la notte che precede l’addio al calcio e Francesco Totti ripercorre tutta la sua vita, come se la vedesse proiettata su uno schermo insieme agli spettatori. Le immagini e le emozioni scorrono tra momenti chiave della sua carriera, scene di vita personale e ricordi inediti. Un racconto intimo, in prima persona, dello sportivo e dell’uomo. Diretto da Alex Infascelli, soggetto e sceneggiatura di Alex Infascelli e Vincenzo Scuccimarra, il film è tratto dal libro Un Capitano scritto da Francesco Totti con Paolo Condò (edito da Rizzoli).

La Festa del Cinema ospiterà inoltre l’anteprima di Stardust, l’atteso film di Gabriel Range su David Bowie interpretato da Johnny Flynn.

Nel corso della prossima edizione, la Festa del Cinema ospiterà alcuni film della Selezione Ufficiale 2020 del Festival di Cannes in un evento dedicato alla celebre manifestazione francese: i titoli saranno presentati dal Delegato Generale Thierry Frémaux.
Siamo entusiasti di poter organizzare un evento dedicato al Festival di Cannes durante la Festa del Cinema di Roma e onorati di far parte del tour di Cannes che include molti prestigiosi festival – ha dichiarato Antonio Monda, Direttore Artistico della Festa del Cinema di Roma – Per noi è un grande onore poter collaborare con il più importante festival cinematografico del mondo e avere Thierry Frémaux a Roma per presentare film della Selezione Ufficiale 2020”.
“In quest’anno così particolare è più importante che mai sostenere i film e le sale cinematografiche così come essere vicini agli artisti e agli spettatori – ha detto Thierry Frémaux, Delegato Generale del Festival di Cannes – Quest’anno il Festival di Cannes non si è svolto ma è onorato di presentare i film della Selezione Ufficiale 2020 nei festival in cui vengono invitati. E a Roma, con la sua Festa, la sua storia e il suo spirito, il cinema è più vivo che mai!”.

La quindicesima edizione della Festa del Cinema presenterà poi al pubblico due pietre miliari del cinema italiano: In nome della legge di Pietro Germi, nella versione restaurata da CSC – Cineteca Nazionale, e Padre padrone di Paolo e Vittorio Taviani, restaurato da CSC – Cineteca Nazionale e Istituto Luce Cinecittà.
Il primo è uno dei principali successi del cineasta genovese, autore di straordinaria cultura in grado di affrontare con la stessa intensità dramma, commedia e satira, vincitore di un Oscar® per la sceneggiatura di Divorzio all’italiana.
Padre padrone è considerato uno dei capolavori dei fratelli Taviani e una delle pellicole più rappresentative del cinema italiano. Palma d’oro al Festival di Cannes e Nastro d’argento, il film contiene tutti i tratti che hanno reso celebri i due registi toscani con continui richiami al realismo e alla poesia, alla letteratura e all’attualità dei temi civili e politici.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

8 − 4 =