“Dalla raccontava Caruso, al quale Luciano era molto legato ed altrettanto voleva bene a Lucio… così come a Sorrento” così ha esordito Nicoletta Mantovani. In terrazza sul golfo di Surriento decantato dall’artista bolognese, con omaggio al tenore Caruso nell’omonima composizione, la compagna di una vita del grande Luciano Pavarotti ha ringraziato per l’accoglienza straordinaria la città di Sorrento.
Presenti il sindaco Giuseppe Cuomo, l’assessore Mario Gargiulo e il patron del Grand Hotel Exclesior Vittoria, Guido Fiorentino (in foto con Nicoletta Mantovani). Proprio alla famiglia Fiorentino è andato il particolare tributo della signora Mantovani, ricordando come la Fondazione Pavarotti abbia sempre portato nel cuore ricordi e cimeli che rievocassero quei momenti del tenore modenese a Sorrento. La stessa location magica e resa ancora più famosa dal grande Lucio Dalla, ha stavolta fatto da cornice all’evento di omaggio a Luciano Pavarotti. Una serata che ha preso avvio con un briefing stampa in terrazza assieme ad amministrazione comunale, staff del Grand Hotel e naturalmente la vedova Pavarotti. Per poi salire su nella nuovissima suite dedicata a Luciano, piena di ricordi e tributi musicali, biografici, foto e ritratti dal primo piano dell’albergo più celebre di Sorrento a picco sul mare.
Una Nicoletta commossa, emozionata ma al tempo stesso lucida nel ricordare in poche battute con i giornalisti i migliori momenti della sua vita accanto al marito. 
I particolari, le domande e le riflessioni poste alla signora Mantovani nel corso di questa serata speciale – che si chiuderà presso il teatro Tasso con la lirica e le note del big Luciano – all’interno del servizio che Paginasette ha girato durante l’incontro inaugurale della suite Pavarotti.
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