Cala il sipario sul Social World Film Festival. Vince “Saawan” di Farhan Alam, la Ragonese migliore attrice

Svelati durante il Galà conclusivo i premi della 7a edizione del Social World Film Festival. “Il padre d’Italia” di Fabio Mollo fa incetta di premi: miglior attore Luca Marinelli, la miglior attrice, Isabella Ragonese ed il Gran Premio della Giuria Critica presieduta dal regista Alessandro D’Alatri. La miglior sceneggiatura è quella di “Orecchie” scritta da Alessandro Aronadio. Miglior cortometraggio "Mio amigo Naim" ex aequo "Lurna"

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Svelati ieri sera durante la serata di gala i premi della 7a edizione del Social World Film Festival. La “Giuria Giovani”, composta da giovani dai 23 ai 35 anni, ha scelto come miglior lungometraggio e miglior regia “Saawan” di Farhan Alam. “Il padre d’Italia” di Fabio Mollo che si aggiudica il premio come miglior attore, Luca Marinelli, e miglior attrice, Isabella Ragonese ed il Gran Premio della Giuria Critica presieduta dal regista Alessandro D’Alatri. La miglior sceneggiatura è quella di “Orecchie” scritta da Alessandro Aronadio.

La “Giuria Ragazzi”, composta da ragazzi campani dai 15 ai 23 anni, ha scelto come miglior cortometraggio “Mio amigo Naim” ex aequo “Lurna”. La Miglior Regia va a Nadia Kibout per “Le ali velate”, miglior attore Francesco Pannofino per “La partita”, miglior attrice Diaryatou Daff per “Lurna”. La miglior sceneggiatura è quella di Benoit Bargeton per “Beauty Building”. Il Gran Premio della Giuria Critica, presieduta dalla regista Cinzia Th Torrini, va a “La partita” di Francesco Carnesecchi.

La “Giuria Doc”, formata da persone diversamente abili, ha decretato come miglior documentario “La città adattabile” di Peppe Mastrocinque. La miglior regia è quella di Tony Trupia per “Ero malerba”, la miglior sceneggiatura è di Elisa Butti e Nicola Bogo per “Very nice shoes”. Il gran premio della giuria di qualità va a “Samosely – I sopravvissuti di Cernobyl” di Fabrizio Bancale.

“MusicaMia” di Andrea Carotenuto vince la sezione “La città del cortometraggio”. Nella sezione “Focus” trionfano i lungometraggi “La santa” di Cosimo Alemà e “Il viaggio” di Alfredo Arciero, e il cortometraggio “La Barba” di Alfredo Mazzara.

Alla presenza dell’Ambasciatrice del Social, Claudia Cardinale, cala il sipario su una edizione imponente per numeri di pellicole e per ospiti coinvolti, per la novità dei film gratuiti proiettati in piazza e per le nuove tecnologie messe in campo. Nell’entusiasmo generale, il sindaco della Città di Vico Equense Andrea Buonocore ha dato appuntamento al prossimo anno, esaltando il legame, oramai imprscindibile tra il Social e la cittadina costiera, e consolidando, in accordo pure con la Regione Campania, il rapporto con l’Ente Festival, per i prossimi anni.

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